"Io non posso entrare": questa frase è spesso affissa alle vetrine quando i nostri animali non sono benvenuti. Proprio come i cani devono restare fuori dai negozi quando troviamo questo cartello, l'ultima novità vuole che tamburi e striscione restino fuori dallo stadio. Ecco il motivo principale per il quale oggi abbiamo deciso di attuare questa forma di protesta rimanendo all'esterno dello stadio, distribuendo i volantini che trovate nelle foto sotto e creando un corteo che ha percorso le strade attorno all'impianto. Un accanimento della Questura nei nostri confronti che non capiamo e non vogliamo capire visti e considerati sia la serie in cui milita la nostra squadra, sia il fatto che per le prime giornate non vi era stato problema alcuno e visto anche il fatto che in trasferta quest'anno non abbiamo avuto nessun tipo di problema a riguardo. Problematica che però oggi hanno trovato i nostri avversari della Virtus Verona, i quali si sono visti rifiutare l'ingresso dei propri striscioni e dei propri vessilli; con grande rispetto e senso di solidarietà verso i nostri confronti, la tifoseria Rossoblù ha deciso di rimanere fuori dal Benelli per esprimere il proprio dissenso a tali provvedimenti. E' inutile rimarcare che nessun disordine si è verificato se non porre l'accento con grandissimo senso civico su una problematica che tutto il pubblico Giallorosso conosce sin troppo bene, ma che spesso l'opinione pubblica snobba o fa finta di non vedere. VOGLIAMO ESSERE LIBERI DI TIFARE!!!
Presto troverete i video del nostro corteo tornate a visitarci!