17 febbraio 2013

Comunicato sul divieto d'ingresso dei tamburi al Benelli


Con il presente comunicato, gli Ultras Ravenna 1994 intendono rendere noto che le normative applicate all'interno dello Stadio Comunale Bruno Benelli, non sono coerenti con la determinazione  nr. 30/2009 del 2/9/2009 dell'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive (non applicabilità della disciplina relativa alla esposizione di striscioni nonchè tamburi ed altri mezzi di diffusione sonora per stadi con capienze inferiori ai 7500 spettatori) vigente a livello nazionale e pertanto, ci è vietato l'ingresso del tamburo all'interno dell'impianto sportivo, pur ricordando che parliamo comunque di una partita di serie Promozione e che il Benelli ha un'attuale capienza ridotta a circa 4900 spettatori.
Inoltre vorremmo far notare che nelle partite disputate nei campi di Marina di Ravenna, Russi, Alfonsine, Castiglione di Ravenna e Fosso Ghiaia, tale regolamento non è stato applicato pur essendo questi impianti sotto la medesima giurisdizione della Questura di Ravenna.
Alla luce di questo ed altri atti di repressione gratuita (vedi ad esempio il clamoroso caso degli "ombrelli amputati" che è persino finito alla ribalta tra i fatti di cronaca nazionale per la loro triste comicità), chiediamo che il Benelli venga trattato come ogni altro impianto sportivo della stessa categoria: noi vediamo lo stadio come un punto di aggregazione e di divertimento e non vogliamo che il nostro sia ridotto ad un carcere soprattutto in categorie dilettantistiche.

Il Direttivo