14 dicembre 2011

Tessera del tifoso: il Consiglio di stato la dichiara illegittima

E' recentissima una notizia che accogliamo con estremo piacere: finalmente una delle tesi del quasi intero mondo ultras italiano, viene sostenuta anche da un organo istituzionale ufficiale quale il Consiglio di Stato. La tessera del tifoso è stata appena dichiarata illegittima! Non ci facciamo illusioni ma di sicuro è un tassello in più verso la vittoria di questa battaglia.


Fonte dell'articolo RaiNews24.it


Il Consiglio di Stato ha accolto l'appello presentato da Codacons e Federsupporter contro la decisione del Tar del Lazio che nelle scorse settimane aveva respinto il ricorso avverso la "tessera del tifoso" presentato dalle due organizzazioni. Codacons e Federsupporter contestavano in particolare il fatto che per ottenere la tessera e, di conseguenza, abbonamenti e biglietti, i tifosi fossero costretti ad acquisire una carta di credito ricaricabile, circostanza che rischia di condizionare le scelte economiche dei tifosi/consumatori.

La Sez. VI del Consiglio di stato, presieduta da Giancarlo Coraggio, relatore Giulio Castriota Scanderbeg, accogliendo l'appello dei due enti, ha così motivato: "l'abbinamento inscindibile (e quindi non declinabile dall'utente) tra il rilascio della tessera di tifoso (istituita per finalita di prevenzione generale in funzione di una maggiore sicurezza negli stadi) e la sottoscrizione di un contratto con un partner bancario per il rilascio di una carta di credito prepagata potrebbe potrebbe condizionare indebitamente (nella misura in cui si provi che l'uso della carta non sia funzionale ad assicurare le finalita proprie della tessera del tifoso) la libertà di scelta del tifoso-utente e potrebbe pertanto assumere i tratti di una pratica commerciale scorretta ai sensi del Codice del consumo; in tal senso depone il fatto che, per il tifoso, l'ottenimento della tessera appare condicio sine qua per poter essere ammesso, nelle giornate di trasferta della propria squadra, nel reparto dello stadio riservato agli ospiti, di guisa che appare verosimile che l'acquisizione di tale utilita utilita potrebbe indurlo a compiere un'operazione commerciale (sottoscrizione della carta prepagata) che non avrebbe altrimenti compiuto".

Sulla base di tali motivazioni, i giudici del CdS ordinano al Tar del Lazio di fissare una nuova udienza e discutere nel merito il ricorso presentato da Codacons e Federsupporter, valutando quindi la sussistenza delle illegittimita denunciate dai due enti.

Fonte dell'articolo RaiNews24.it