4 novembre 2012

Casa nostra è al Benelli!

Oggi per la prima volta, è stato fatto un coro come da titolo; si è spiegato che la nostra non vuole essere una forma di protesta bensì un grido per non far passare in secondo piano i disagi a cui siamo sottoposti ogni 15 giorni quando si gioca "in casa" ossia il "totocampo": ormai li abbiamo veramente girati tutti, siamo arrivati anche a dovere fare più di 40 km tra andare e tornare (Castiglione) e onestamente la cosa comincia a scocciare sia noi, ma soprattutto persone che non hanno modi o mezzi per assistere alle partite dei Giallorossi quali anziani o ragazzini non ancora in età da motorino; purtroppo rincara il disagio il fatto che nè la Società, nè il Comune abbiano pensato ad organizzare un sistema di trasporto gratuito (e nemmeno a pagamento) per queste persone. L'erba al Benelli è cresciuta quindi per quale motivo ancora girovaghiamo per i campetti della provincia? Se pur è vero il fatto che si sta disputando il campionato di promozione, è anche lampante ed innegabile che il pubblico e il tifo giallorosso, nulla hanno a che spartire con questa categoria e meriterebbero come minimo uno stadio degno di questo nome: casa nostra, lo stadio Comunale Bruno Benelli!